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lunedì 11 aprile 2011

RAPPORTI ITALIA UE: PERMESSI A IMMIGRATI NEGATI

Difficili i rapporti che si sono istaurati tra l'Italia e la Ue a causa dell'emergenza immigrati.
Infatti è giunta proprio da Bruxelles la notizia, per voce della Commissaria europea Cecilia Malmstrom, della frenata sui permessi temporanei per gli immigrati che vogliono superare la Germania o la Francia; permessi che servono per tamponare l'emergenza.
Ora per fronteggiare il problema il Ministro Calderoli ha affermato che occorrono risorse e mezzi, pertanto l'unica soluzione è quella di ritirare le truppe dal Libano e schierare i soldati lungo il confine nazionale per arrestare l'avanzata dei profughi.
Affermazione che è stata ulteriormente condita dall'ultimatum proposto dal premier Silvio Berlusconi, il quale ha chiesto aiuti immediati altrimenti ha ventilato l'idea di divisione dalla Ue.
Per cui "un premier e un paio di ministri che alimentato un'escalation di segno antieuropeo pericolosa per la credibilità e per lo stesso ruolo del Paese nei confronti dei nostri partner più diretti", come scrive "Corriere.it", suscitano l'inquietudine di Napolitano.
Il Presidente della Repubblica in una telefonata fatta al ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha espresso tutta la sua preoccupazione e i suoi timori in quanto la critica nei confronti della Ue è accettabile e condivisibile, ma il comportamento antieuropeo e anticostruttivo adottato da ministri e capo del governo, alimentano un sentimento distruttivo e scissionale.
Frattini, successivamente, ha dichiarato a "La Stampa.it": «Noi giochiamo una carta di un’Italia non isolata in Europa che ha cercato di raccogliere consensi su una solidarietà europea che tutti i Paesi dell’area mediterranea condividono. Siamo anche convinti che ogni paese, in particolare l’Italia, interpreta ed applica le sue leggi conformemente all’Europa ma nessuno può interpretare le nostre leggi in nome o sulla base di principi diversi. Abbiamo stabilito, ad esempio, quali sono i requisiti sulla cui base riconosciamo lo status di permesso temporaneo. Sono requisiti stabiliti dalla legge italiana e a questi requisiti ci atteniamo».
Intanto Bruxelles fa sapere di aver già attuato, in sostituzione ai permessi provvisori, meccanismi per affrontare il "problema immigrati", definita, dalla stessa Commisaria Europea, una situazione difficile sia a livello umano che a livello economico.
Continuano gli sbarchi a Lampedusa; è salito a 1.500 il numero dei migranti ospitati dall'isola. Tuttavia sono previsti oggi anche parecchi rimpatri.

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